Il concetto di zip-up hoodie

Dagli anni '30/'40 ad oggi, l'originale sweatshirt (maglione in cotone pesante senza cappuccio) ha subito non poche variazioni, sia stilistiche che di status. Se inizialmente il capo era stato concepito ad uso esclusivo di alcuni ceti sociali e classi lavoratrici, il fenomeno - poi declinato in varie forme quali la hoodie (stesso capo ma con cappuccio) - ha praticamente monopolizzato ogni contesto, coniando un look iconico e diventando un must-have di ogni armadio per le sue qualità: versatilità, comfort e minimalism.

Tra le variazioni subite da sweatshirt e hoodie, figura sicuramente l'introduzione delle zip: in questa innovazione si sostanzia l'intreccio tra la moda del passato ed il mondo streetwear. Elsa Schiaparelli (stilista, costumista e sarta italiana) è uno dei personaggi più rivoluzionari della moda a cavallo tra le due Guerre Mondiali. Cosa c'entra lei con le zip, vi chiederete? Nel 1935, Elsa presentò un'intera collezione basata su questi accessori e, lungimirante, donò una dimensione estetica alla zip: un primato che introdusse la cerniera nell'alta sartoria. Ecco che la chiusura lampo sfuggì alla funzionalità per diventare moda e il successo fu immediato. Nel '37 la rivista “ Esquire” descrisse la cerniera come "innovativa idea sartoriale"; nei 70's divenne fil rouge tra l'estetica punk di Vivienne Westwood e la cultura di massa con Andy Warhol (con la cover di “Sticky Fingers” degli Stones).

Fino ad oggi dove, nel mondo dello streetwear, il trend si è consacrato con la full zip-up hoodie di BAPE (o Shark Hoodie), idea avverinistica che ha reso il brand di Nigo ciò che è. Futuribile come qualcuno che ne indossava più di una contemporaneamente. Nel 2004 da anomalia diventò cult e in un attimo spaccò tutto. Ma, appunto, era il 2004 e oggi forse un capo del genere non verrebbe totalmente compreso, dato che l'estetica minimal e la sua visione dell'essenziale hanno fatto da padrone ad ogni trend.

Dopo il primo drop delle nostre blank hoodie, dunque, nasce la nostra zip-up hoodie: lineare, basica ed indispensabile. Una sola filosofia da esprimere, un concetto semplice da comunicare: omaggiare la sartorialità e il savoir faire italiano, valorizzando le materie prime, per creare un capo che si allontani da tutto ciò che accade nel mondo plastico e fugace della moda per innovare e costruire.

Come per la blank hoodie, il nostro nuovo capo con zip presenterà lo stesso fit di tipo boxy e conserverà la manica raglan con le inconfondibili cuciture e tape 3 aghi che rappresentano l'identità Lomalab. Altra modifica che abbiamo apportato sono le classiche pouch pocket, che sostituiranno le ghost pocket della hoodie Lomalab. Su questa versione del blank, la nostra cerniera Made in Italy arricchisce e rende più funzionale il capo donandogli versalità e praticità.